QUINTO MEMORIAL MASSIMO CIOCCI 11 NOVEMBRE 2018

Un’altra giornata primaverile in questo quinto anno in cui siamo stati riuniti a ricordare il Presidente.
Cinque anni passati in un attimo eppure così lunghi, lungo i quali sono successe tante cose, pallavolistiche e non. La più importante nella prima categoria è stata ovviamente l’intitolazione durante la scorsa edizione del memorial del palazzetto comunale a Massimo, struttura che già da un anno ormai si chiama PalaCiocci.

Nella seconda categoria tanti eventi, lieti o meno hanno investito le nostre vite private e di cittadini. Abbiamo cambiato governi (sai che novità…), forse lavoro, abitudini, amicizie, fidanzati o fidanzate. Una sola certezza, malinconica e confortante al tempo stesso, unisce il popolo di Labico : la seconda domenica di Novembre da cinque anni a questa parte non ci sono impegni che tengono, essa è (e sarà a lungo) dedicata al ricordo di Massimo, da vivere tutti insieme, piccoli atleti e i loro genitori, atleti più grandi, dirigenti, allenatori, simpatizzanti, autorità, rappresentanti delle associazioni, le società ospiti.

Mai come quest’anno i numeri dei partecipanti sono stati importanti, con le società intervenute (che ringraziamo caldamente), che hanno portato un totale di 180 piccoli atleti, che sommati agli accompagnatori e alla folla di cui sopra hanno riempito il PalaCiocci fino all’inverosimile e dato vita ad un clima festoso e partecipativo in una mattinata assolata.

La premiazione dei piccoli campioni e le targhe di ringraziamento alle società sono state precedute dalle parole della signora Bice, moglie di Massimo Ciocci accompagnata dal figlio, del titolare del nostro sponsor principale Eldis e del sindaco Giovannoli, tutti commossi e spontanei nel sincero stupore e piacere di assistere ad una manifestazione anno dopo anno così vitale e gioiosa.

Dopo il sostanzioso rinfresco offerto in parte dalla famiglia Ciocci ed in parte dalle mamme dei nostri atleti ci si è potuti congedare con il cuore leggero e l’orgoglio di aver partecipato ancora una volta non solo ad una doverosa commemorazione, ma ad una festa in nome di un amico di tutti, amante di eventi e di belle compagnie come quella di cui abbiamo goduto oggi.

Al prossimo anno, stesso posto, stessa giornata soleggiata, stesso affetto, stessa allegria. Ciao splendidi…